Il marchio di abbigliamento Refrigiwear, fu fondato nell’ormai lontano 1954 dall’idea degli americani Myron Breakstone e Mortimer Malden. I due imprenditori facevano parte del gruppo di lavoro nell’azienda familiare; impegnati presso il Meatpacking District di New York, lavoravano tra le celle frigorifere per l’imballaggio di carni. Come menziona il nome stesso, Refrifgiwear, nacque proprio come linea d’indumenti con forti proprietà isolanti per far fronte alle rigidissime temperature, da frigorifero verrebbe da dire!
Myron e Mortimer decisero di studiare l’alternativa per rendere più adeguato l’abbigliamento di lavoro degli operai del Meatpacking, operativi in dure condizioni di lavoro, con ore di permanenza in ambienti a temperature molto fredde, per sostituire allo scomodo vestiario allora in uso, fatto di giacche e maglioni di lana indossati a strati. I due intendevano realizzare un tipo d’indumento fortemente resistente ed isolante a livello termico e allo stesso tempo in grado di garantire calore. “A modern way to keep warm” fu il motto della prima linea costituita da capospalla, pantaloni e maglioni altamente tecnici e performanti in questo senso.
L’abbigliamento tecnico e funzionale di Refrigiwear inizialmente fece capolino nei guardaroba di camperisti, campeggiatori, sportivi, alpini, cacciatori, avventurieri impegnati in imprese estreme. Tra i suoi più noti utilizzatori ci fu il celebre Dustin impegnato addirittura nel volo transpolare, il “Dustin Trans-polar Flight”.
Intorno alla fine degli anni ’70 Refrigiwear approda in Europa, proponendo non solo abiti da lavoro e sport, ma anche per il tempo libero e conquista il gusto italiano per l’abbigliamento maschile funzionale. Inizia la produzione dei primi completi da utilizzare sui campi da neve e sulle piste da sci.
Nel 2002 Refrigiwear è acquisito dal gruppo Sixty ed evolve in una sinergia perfetta tra l’expertise e il know-how tecnologico originario del brand americano e la sensibilità per la moda del direttore creativo Wicky Hassan, cofondatore del gruppo acquisitore, che lo arricchisce con un design di gusto Made in Italy di grande appeal. Refrigiwear diventa così un brand cult nel suo settore a livello internazionale e viene distribuito in Russia, Giappone, Europa, con grandissimo successo. Nelle linee Refrigiwear, dominano incontrastati l’innovazione tecnologica, la ricerca di tessuti tecnici ad alte performance, il glamour e il design funzionale con adattamenti allo stile urbano e metropolitano.
Le sue linee diventano collezioni versatili, raffinate e all’avanguardia, con la produzione di capospalla e pantaloni fatti con materiali idrorepellenti, isolanti, termici, antivento, resistenti fino a -51°, traspiranti e leggeri, materiali forti e belli come il nylon lucido, gommato e stretch o quelli extraleggeri come le micro retine che offrono calore a pesi ultralight. I capi per lui e per lei sono sempre in linea con le ultime tendenze moda e offrono minimo volume e massima leggerezza, con alte prestazioni.
Le produzioni Refrigiwear oggi sono complete di un vasto assortimento tra indumenti ed accessori e si organizzano in due linee principali, una più classica ed una più tecnica costituite da capi come blazer, bomber, giacconi, militar jacket, cappotti, trench, polo, t-shirt, camicie, jeans, pantaloni ed anche accessori come scarpe, cappelli, scarpe, stivali e borse.
Oggi, Refrigiwear è ampiamente utilizzato anche in situazioni metropolitane, con capi must-have come il famosissimo Parka, per il suo forte appeal tra il tecnico, l’elegante, il raffinato e il fashion. Sempre in garanzia di protezione e confort è l’abbigliamento sponsor di “below zero”, nel corso del Yukon Quest, l’annuale avventura che vede impegnati i gruppi con cani da slitta in Canada e Alaska. Il che la dice lunga sulle proprietà performanti e le peculiarità dei suoi prodotti.
I consumatori più attenti al risparmio, ma allo stesso tempo informati sull’alta qualità di linee come Refrigiwear, sapranno trovare i punti vendita outlet in grado di offrire questi articoli a prezzi più accessibili e ragionevoli, sfruttando i canali distributivi alternativi delle aziende. Spesso, infatti, i produttori decidono di smaltire parte della produzione extra, immettendola nel mercato dei Factory Outlet.
Gli outlet Refrigiwear, come pure quelli di altri importanti brand, costituiscono corsie preferenziali di acquisto per il cliente finale più attento, poiché servono a garantire la vendita di articoli di fine serie, o di collezioni passate, senza le intermediazioni dei canali distributivi tradizionali, come quelli dei rivenditori, garantendo gli stessi vantaggi in termini qualitativi del prodotto ma con una spesa scontata anche del 30%-70%, quasi a prezzo di fabbrica.
Per chi è a caccia degli irresistibili capospalla o di un total look Refrigiwear a prezzi da Outlet, è consigliabile fare una gita presso i Fragile Outlet nei punti vendita di Piacenza, a soli 30 minuti da Milano, oppure di Parma e Forte dei Marmi.
Esiste poi l’Outlet Refrigiwear anche nei pressi di Firenze, presso la struttura architettonica dell’Outlet Plus, che prevede anche il Tax Free Shopping per clienti che provengono da paesi fuori dall’Ue che vogliano ottenere il rimborso dell’IVA. Per una geolocalizzazione dell’Outlet Refrigiwear o Sixty più comodo per voi, è consigliabile eseguire una ricerca direttamente da alcuni siti presenti online, dedicati ad outlet e spacci aziendali quali: www.outletup.com, www.bestoutlet.it, www.outletmagazine.com, www.cercaoutlet.com.