L’acquisto di beni ed oggetti tramite la rete è ad oggi una realtà per molti internauti, più o meno esperti, che trovano la grande comodità di effettuare una ricerca per gli articoli ed i brand di proprio interesse, visualizzare le descrizioni tecniche e le didascalie, scegliere tra assortimenti e marchi diversi prodotti talvolta similari, scandagliare con una connessione veloce le offerte più o meno affidabili e convenienti, per poi vedersi consegnati in pochi giorni, talvolta con un costo di spedizione uguale a zero, i propri prodotti a casa, nuovi, belli ed impacchettati, in pochi click.
Tutto questo senza aver perso tempo tra ricerca di negozi, trasferte in macchina nel traffico della città, dispersione di tempo ed energia, ma stando comodamente seduti a casa propria.
E’ questo il futuro dello shopping? Non proprio, perché sicuramente continueremo a recarci anche presso i negozi, volontariamente o casualmente, e ad acquistare prodotti provati e toccati con mano. Diciamo che lo shopping online, soprattutto presso outlet online che offrono sconti anche fino al 70%, diventa però un’ottima alternativa alle maratone stressanti cui spesso ci sottoponiamo, tra shops e parcheggi cittadini, all’insegna della praticità, della convenienza e del risparmio, anche sulla benzina, è il caso di sottolineare.
Inoltre, è spesso più appropriata una ricerca online per coloro che cerchino articoli di nicchia, o prodotti non disponibili presso i negozi tradizionali. Il canale degli outlet online, come quelli dislocati in strutture commerciali fatte di cemento presenti ormai in tutto il mondo, è un canale privilegiato per coloro che tengono alla qualità e al prodotto di griffe e sanno di poter ottenere tramite una rete distributiva non tradizionale, prodotti di alto livello con sconti di vero interesse. Spesso le aziende si trovano a dover smaltire articoli in esubero di produzione, articoli di fine serie oppure, nel caso ad esempio di arredamenti, articoli che sono stati utilizzati in esposizione presso mostre ed eventi. Questi marchi decidono allora di rivolgersi direttamente al consumatore finale, proponendo, senza intermediazioni di sorta, questi assortimenti a prezzi di fabbrica o quasi. Di fronte ad offerte tanto vantaggiose è difficile resistere, soprattutto se si tratta di prodotti di fascia medio alta, che in altro modo non sarebbero neanche del tutto accessibili per le tasche dell’acquirente.
Gli outlet online sono fondamentalmente di tre tipi: ci sono gli outlet virtuali presenti in rete, che offrono la possibilità di scegliere per categorie, brand e varianti, i propri articoli, direttamente dal portale e-commerce; ci sono gli outlet virtuali presenti sia in rete sia nella realtà, che si rivolgono a tutti i potenziali acquirenti sia a quelli intenzionati a raggiungerli fisicamente presso il negozio, sia a quelli virtuali che preferiscono usufruire di un e-commerce; infine, ci sono gli shopping club esclusivi su invito che propongono all’elite dei propri iscritti, un trattamento esclusivo con offerte vertiginose e frequenti newsletter di aggiornamento, ove figurano le occasioni del momento, spesso per creare fidelizzazione.
Tra questi i più conosciuti sono Dress for Less, Buyvip, Outlet Plus, Saldi Privati, Vente Privee, Private Outlet, Privalia, Zalando.
Si possono effettuare i propri ordini in pochi click e i sistemi di pagamento vanno dalla carta di credito, al PostePay, sino ai metodi di pagamento online, quali PayPal e Money Booker, con possibilità, talvolta, di rendere merce non adeguata.