Il nuovo corso offre così nuove declinazioni al concetto di piumino, ormai parte integrante dell’universo del lusso, e i confini del marchio si ampliano anche all’estate. Ed è proprio l’intuizione di intrecci ogni volta diversi fra tecnologia e natura, montagna e città, funzionalità ed estetica a fare di Moncler il piumino per eccellenza. Icona trasversale, espressione, oltre le mode, di eleganza autentica e individuale.
Moncler è senza dubbio uno dei migliori marchi di abbigliamento da montagna in commercio.
La sua storia risale a più di 60 anni fa, quando un imprenditore, René Ramillon, delle terre vicine a Grenoble, esperto di capi da montagna, avviò una fabbrica che produceva, inizialmente, sacchi a pelo e tende da campeggio.
Il nome della celebre casa deriva proprio da queste terre ed è infatti l’abbreviazione di Monastier de Clermont, un villaggio di montagna nei pressi di Grenoble.
Nel 1954 Ramillon iniziò a utilizzare i tessuti dei sacchi a pelo per produrre giubbini che difendessero dal freddo i suoi operai… fu così che nacquero i primi piumini Moncler. La semplice ma efficace tecnologia di questi capi consisteva in un particolare modo di soffiare delle piume d’oca all’interno di due panni di nylon, facendo in modo che si distribuissero in modo molto omogeneo e che quindi costituissero un’ottima barriera per il freddo.
A sancire il primo successo del marchio fu però l’escursionista Lionel Terray che di ritorno da un’esplorazione si dimostrò molto interessato ai capi degli operai di Ramillon e gli chiese di produrre in quel modo per lui un’intera linea di abbigliamento e accessori per i suoi viaggi.
Da qui Moncler assunse il primato come produttrice di piumini, tanto che oggi il nome del marchio è quasi diventato sinonimo dello stesso capo d’abbigliamento.
La crescita fu continua, anche se per anni il nome rimase legato all’abbigliamento tecnico da alta montagna.
Nel 1992 Moncler fu abborbita da un’azienda italiana e dal 2003 il direttore del marchio, attualmente nel ruolo, divenne Remo Ruffini.
Con il passare degli anni lo stile Moncler ha subito pochissime variazioni, mantenendo sempre la sua elegante semplicità. Adattarsi alla moda ha significato solo aggiornare i colori delle collezioni, ma i suoi piumini rimangono quelli di sempre per stile e qualità.
Oggi il piumino Moncler costituisce un vero e proprio must in montagna come in città. Adatto a ogni situazione perché particolarmente performante ed estremamente comodo, è l’oggetto del desiderio di adulti e ragazzi che l’hanno classificato come una vera a proprio icona di stile.
Il Moncler Group accoglie al suo interno altre prestigiose marche di abbigliamento casual/sportivo come Marina Yachting, Henry Cotton’s, Coast+Weber+Ahahus, oltre ad avere la licenza del marchio 18CRR81 Cerruti.
La qualità però ha sempre il suo prezzo. Non ai livelli delle grandi case di alta moda, ma i prodotti Moncler, che non sono più solo piumini, non sono sempre accessibili a tutte le tasche.
I negozi monomarchio sono presenti oggi a Cortina d’Ampezzo, Courmayeur, Fiumicino (c/o l’aeroporto), Forte dei marmi, Napoli, Milano e Roma. Inoltre buona parte della collezione è anche disponibile online sul sito ufficiale del marchio.
In italia si possono però trovare anche alcuni outlet di Moncler che possono proporre prodotti a prezzi interessanti.
Un factory store del marchio è presente all’outlet di Serravalle Scrivia sulla Milano-Genova, insieme agli outlet di tutti gli altri grandi marchi italiani e non (Dolce&Gabbana, Aspesi, Versace, Prada,…).
Per la linea baby invece ci si può dirigere al Baby chic Outlet in provincia di Padova. E’ interessante sapere tra l’altro che la linea kids è studiata per bambini fino a 14 anni di età e che, soprattutto per i capospalla, una taglia 14 anni veste perfettamente e senza difetti una S da donna, con il solo vantaggio del prezzo che è circa il 40% in meno della linea femminile.
Sempre nella provincia di Padova, e più precisamente a Trebaseleghe, si trova lo spaccio aziendale Moncler.
Purtroppo le collezioni Moncler vanno a ruba tutti gli anni ed è quindi difficile trovare molti prodotti soprattutto tra i fine serie, che costituiscono talvolta la merce più ambito dei factory store. Qualora però si fosse fortunati e si capitasse nel periodo giusto gli sconti possono essere davvero vantaggiosi: su cifre abbastanza alte infatti uno sconto tra il 30% e il 70% può davvero fare la differenza!