Basta parlare di un bauletto in pelle, trendy e famoso, che subito salta alla mente uno degli emblemi più importanti del prestigioso marchio francese, il classico logo costituito dalle iniziali del brand: Louis Vuitton.
Da diversi anni è impazzata la moda del bauletto, e non c’è donna di classe che non lo sfoggi nelle sue innumerevoli varianti e forme. E’ un accessorio glamour e sfarzoso, al quale non si può rinunciare se si è delle vere fashion lovers.
La Louis Vuitton company viene fondata nel 1892 a Parigi, presso una delle quattro capitali della moda per antonomasia; attualmente è una delle case produttrici leader nel suo settore a livello mondiale. I suoi prodotti sono incentrati sulla pelletteria di lusso, dalla valigia alla borsetta, ma comprendono anche scarpe, gioielli, accessori, orologi, occhiali da sole e persino libri. Per sette anni consecutivi è stato nominato il marchio di lusso più potente al mondo, tant’è che la sua quotazione nel 2012 ammontava a circa 25,9 miliardi di dollari, giusto per rendere l’idea dell’enorme capitale di cui stiamo parlando.
Ma come è cominciato tutto? Ve lo raccontiamo noi.
All’età di soli sedici anni Louis Vuitton ebbe un’idea che stravolse non solo la sua vita, ma anche quella dei suoi figli e dei figli dei suoi figli: creare bauli. Diventò così un apprendista artigiano presso un atelier, cominciando a costruire bauli e a personalizzarli, in base alle richieste dei committenti. Ricoprì questo ruolo per 17 anni, poi decise di avviare una propria attività. Inventò una chiusura del baule talmente ingegnosa che riuscì a rivoluzionare il campo delle serrature e a trasformare le valigie in veri e propri scrigni.
Il sistema da lui brevettato si serviva di cinque tamburi a molla. Vuitton era sicuro del suddetto sistema, tanto da sfidare il famoso e bravissimo mago Houdini, celebre appunto per le sue fughe impossibili, dopo essersi liberato dalle più disparate serrature. Houdini non raccolse la sfida, ma l’efficacia del sistema rivoluzionario non fu messo in discussione, anzi, costituì la fortuna del marchio e il motivo della sua enorme diffusione.
Recentemente, in onore del centenario del brand, la maison francese ha invitato 7 stilisti di fama internazionale, per celebrare i cento anni della tela Monogram. Sono stati realizzati dei modelli di viaggio unici ed esclusivi. Il risultato di tale lavoro e anniversario è stato presentato nelle più importanti capitali della moda mondiale, celebrando così lo sfarzo, lo stile e il prestigio di Louis Vuitton.
Se vi ritenete dei veri cultori della moda, vi consigliamo di visitare il sito ufficiale del marchio, dove la storia dell’illustre artigiano francese e della sua azienda è raccontata minuziosamente, dando la possibilità al lettore curioso ed appassionato di approfondire ogni passaggio e momento cruciale che ha contraddistinto la scalata al successo dell’artigiano più famoso al mondo. Inoltre, il portale presenta in modo accurato le diverse collezioni, per uomo e donna. Ma non è finita qui, c’è ancora un altro aspetto utilissimo, ovvero la possibilità di scoprire l’ubicazione dei diversi negozi sparsi per il globo.
Ora, se comprare un accessorio Louis Vuitton non può che essere una scelta di classe, attenta non solo all’aspetto estetico – piacevolissimo da guardare – ma anche a quello qualitativo – ottimi tessuti, ottima pelle, chiusure affidabilissime – , c’è un aspetto che potrebbe preoccupare noi comuni mortali, aventi uno stipendio nella norma: il prezzo. Se, infatti, è vero il detto che dice “hai quello che spendi”, bisogna considerare che la marca non è certo particolarmente economica, anche se può averne tutti i motivi, considerata l’eccellenza di ciascuno dei suoi prodotti. L’opzione dell’outlet è di solito la soluzione a questa tipologia di problemi, ma il marchio non condivide tale filosofia.
Inutile, dunque, tentare di scovare su internet uno spaccio che possa soddisfare le nostre voglie di shopping sfrenato a basso prezzo, poiché la politica aziendale non lo prevede. La scelta del noto brand francese è ben precisa: scongiurare il tarocco e ogni forma di falso d’autore. E per far questo, hanno preferito evitare di essere presenti in qualsiasi spaccio. Tuttavia, in realtà, nonostante gli accorgimenti, le imitazioni dei prodotti sono tutt’altro che rare: basta visitare un mercatino cittadino per rendersene conto.
L’acquisto nelle boutique ufficiali o on-line presso il sito internet, è l’unico modo per poter sfoggiare una borsa Vuitton. L’azienda, inoltre, non prevede nessuna forma di sconto, nemmeno quando un prodotto esce difettoso dalla casa produttrice.
Vi consigliamo, quindi, di stare attenti alle offerte presenti su internet: se avete intenzione di comprare una Louis Vuitton, non ci sono alternative se non quella di rivolgersi direttamente al medesimo produttore.